Caccia al tesoro
[Aggiornamento: viste le richieste, ho scritto un articoletto più approfondito su come realizzare un indovinello. Potete leggerlo qui. Per i più pigri: c'è comunque un nuovo indovinello...]
Un piccolo aiuto per genitori che aspettano con ansia la spada di damocle del compleanno del proprio bimbo/bimba (e che non hanno già deciso di abdicare affidando tutto al clown degli hamburger).
Per chi non avesse mai organizzato una caccia al tesoro, il meccanismo è semplice: due squadre, una serie di luoghi/oggetti nella casa, ciascuno dei quali deve essere indovinato tramite un indovinello e che contiene, a sua volta, un indovinello che porta al passo successivo. Fino al tesoro (o ai tesori).
Gli indovinelli che vi regalo sono legati ad oggetti che, più o meno, stanno in tutte le case.
Se i vostri bimbi hanno fra i 6 e i 10 anni, il divertimento è assicurato. Prima, forse gli indovinelli sono un po' difficili, dopo, dubito che vi vorranno fra i piedi.
La donna in carriera
Di programmi è sempre piena e gira tanto che fa un po' pena,
ma quando ha finito leva le tende
e finalmente sul balcone si stende.
L'amico terribile
Ha un carattere di fuoco,
per scaldarsi gli ci vuole poco:
se ad esempio l'orologio gli toccate
dopo qualche minuto ve le avrà suonate!
L'amico timido
Sembra un tipo freddo e ombroso,
pallido d'aspetto e dal contegno silenzioso,
ma se gli affidi qualcosa di essenziale
lui, anche dopo mesi, te lo restituisce tale e quale
La sarta
Quello che fa è sempre nero, lungo o stretto,
ma poche volte va corretto.
Quando borbotta con tono squisito
non vuol dire che si è rotta, ma che ha finito.
Il mago
Ha una magia veramente grande:
in un minuto ti porta dal Giappone alle Ande,
ha tanti numeri pieni di immagini e suoni,
non sa i giochi con le carte, ma va forte coi cartoni
L'amico sbruffone
Gira sempre di qua e di là
e, accidenti, quante arie si dà.
Però credetemi quando vi dico
che d'estate diventa il mio migliore amico.
Ci siamo quasi!
Tutti quanti ne hanno una,
bianca, nera, gialla o bruna.
Di sicuro ce l'ha da quando è nato/a
anche il/la nostro/a festeggiato/a!
Ci siamo quasi!
Se siamo tutti qui riuniti,
oltre al fatto che abbiamo gli inviti,
una ragione senz'altro c'è,
indovinate un po' qual'è?
Il tesoro!
Siete arrivati infine al tesoro
che non è certo un lingotto d'oro,
ma non c'è bisogno che vi dica
che è rimasta un'ultima fatica.
Dovete indovinare prima degli altri,
avversari duri, onesti ma scaltri,
qual è l'uomo più bello del mondo,
simpatico, arguto, sempre giocondo;
insomma: l'autore di questi versi
che vi ha rifilato trucchetti perversi.
Il tesoro!
Ora l'avrete senz'altro capita,
ma la caccia non è ancora finita,
perchè nella casa di questo splendore,
forte d'aspetto, puro/a di cuore,
c'è un posto segreto che non si può dire
e non perchè non voglia farvi finire:
se non lo dico, fate attenzione,
è solo un motivo di buona educazione!
Alcune note
Qui ci sono due tesori, per una caccia democratica. I bambini più grandi in genere tendono ad essere più agonistici, e (sebbene poi si lamentino) preferiscono un solo tesoro come arrivo per entrambe le squadre.
Le due sequenze di indovinelli sono arbitrarie, anche se per mia esperienza personale è molto divertente lasciare in fondo gli "oggetti umani".
Una ricetta semplice, puoi farla anche tu
Come spiegato in modo suberbo dal compianto Gianni Rodari nella "Grammatica della fantasia",
ogni indovinello che si rispetti deve trovare un oggetto che abbia
degli attributi simili al bersaglio ma che sia completamente diverso.
Il détournement si rafforza infine dando un titolo che dichiara esplicitamente l'oggetto maschera.
Non è difficile: prendi un oggetto, fai l'elenco delle
sue qualità, caratteristiche salienti e poi, guardando la lista,
vedi se un sottoinsieme dei risultati può essere applicato a qualcosa
di completamente diverso. A questo punto l'indovinello è pronto; se lo
metti in rima tanto meglio (è molto più suggestivo), ma non è
necessario.